Progetti
Le nostre scuole in Senegal e Togo
- Senegal - Scuola Fabrizio e Cyril
- Senegal - Scuola Buresti e Meoni
- Senegal - Asilo Lamine Djiba
- Togo - Scuola di Koveto
- Togo - Asilo “La Maison des Enfants” a Lomè
- Sierra Leone
Scuola Fabrizio et Cyril
La Scuola Fabrizio et Cyril a Dakar
La scuola di Fabrizio et Cyril, si trova a Bene Baraque (una baracca in wolof), un quartiere molto povero nella banlieue di Dakar. È stata costruita per accogliere i bambini “rigettati” dalla scuola pubblica o non in grado di pagarsi un’istruzione. Attraverso il sostegno scolastico a distanza si riesce a garantire a molti bambini di poter frequentare la scuola, sostenere le spese per pagare gli insegnanti e ad acquistare il materiale scolastico. Ai genitori è chiesto un piccolo contributo mensile, ma anche nel caso non riuscissero a pagare i bambini vengono tenuti a lezione (spesso nelle scuole private senegalesi non è così). Grazie alla collaborazione con la Fondazione Fabrizio Meoni, il progetto ha previsto la costruzione di una scuola ex-novo. Nasce come miglioria della scuola di strada nella quale il volontario Lamine Djiba istruiva quei bambini di periferia che non erano entrati, o erano usciti troppo presto, dal sistema scolastico pubblico. E’ composta da classi di scuola materna, elementare e media. La nuova scuola è stata intitolata a Fabrizio Meoni, scomparso motociclista della Parigi-Dakar e uomo di grande cuore, e Cyril Despres, amico di Fabrizio ed egli stesso pluricampione della Parigi-Dakar. Obiettivo è quello di trasformare la scuola in un punto di riferimento per il quartiere.
Scuola Buresti e Meoni
La Scuola Buresti e Meoni a Dakar
Questa scuola privata è stata creata per accogliere i bambini delle famiglie povere di Yembeul sud, un sobborgo estremamente povero all’estrema periferia di Dakar. L’obiettivo è garantire un’educazione anche a chi, per condizioni di povertà o a causa del malfunzionamento della scuola pubblica (dove si possono trovare più di 100 alunni per classe) non ne avrebbe altrimenti la possibilità, finendo in strada a elemosinare o a lavorare già da piccolo.
La scuola di Yembeul rientra nel progetto sostegno scolastico a distanza per permettere, attraverso i contributi raccolti in Italia, di poter garantire ad un gran numero di bambini di ricevere un’istruzione adeguata.
Obiettivo è anche migliorare la scuola per dare ai bambini un luogo sicuro e punto di riferimento del quartiere.
Scuola Buresti & Meoni: fondata anch’essa con il contributo della Fondazione Fabrizio Meoni e intitolata alla memoria di Fabrizio e alla sua amicizia con Padre Arturo Buresti, l’uomo con il quale iniziò a impegnarsi per le popolazioni del Senegal, questa scuola nasce grazie al professor Assane Dara Diop, che da tanti anni è volontario in Senegal.
Senegal - Asilo Lamine Djiba
Asilo Lamine Djiba
E’ dal desiderio di “recuperare” dalla strada il massimo numero possibile di bambini dai 2 ai 6 anni che ancora purtroppo riempiono i vicoli di Bene Baraque, che nel gennaio 2019 è nato l’Asilo Lamine Djiba.
Alcuni bambini frequentavano già la scuola “Ecole Fabrizio & Cyril”, ma l’incremento degli iscritti e la necessità di poter dedicare degli spazi adeguati alla fascia d’età dei più piccoli, migliorando e differenziando l’offerta formativa, ha portato a creare una nuova struttura, adiacente alla scuola, dedicata solo all’infanzia.
Oltre i Confini ha sostenuto interamente l’asilo fin dal primo anno, finanziando affitto, spese vive e stipendi degli insegnanti. L’obiettivo è di arrivare, dopo un periodo di avviamento, ad una completa (o quasi) autonomia della struttura.
Attualmente l’asilo ospita 33 bambini, divisi in 3 classi e seguiti da bravissimi insegnanti.
La struttura è stata dedicata alla memoria di Lamine Djiba, fondatore della Scuola Fabrizio & Cyril, scomparso per una malattia nel 2016. Lamine amava i bambini e ha sempre lottato per poter dar loro un’educazione e un futuro a dispetto delle condizioni economiche.
Togo - Scuola di Koveto
La Scuola di Koveto
La scuola pubblica di Koveto è frequentata da bambini e ragazzi dai sei ai tredici anni.
Il più delle volte, lo Stato non riesce a garantire il materiale necessario per l’attività scolastica.
Il nostro impegno sta proprio nel distribuire tutto il necessario (penne, quaderni, matite, gessetti, cancelleria, ecc…). La consegna ai bambini della scuola e ai loro insegnanti avviene due volte all’anno, ad ottobre e a gennaio.
Il materiale raccolto in Italia viene portato a Koveto e distribuito da volontari locali, mentre i fondi raccolti vengono utilizzati per acquistare in loco il materiale mancante.
L’obiettivo del progetto è quello di sopperire ad una mancanza e permettere un accesso all’istruzione libero e paritario.
Per poter realizzare tutto ciò raccogliamo materiale scolastico e fondi per l’acquisto dello stesso.
Togo - Maison des Enfants
La Maison des Enfants
“La Maison des enfants”, è una struttura ideata per accogliere i bambini di strada, gli orfani e i bambini (con genitori lavoratori) che non hanno l’età per andare alla scuola primaria o che non se la possono permettere.
La scuola è legalmente riconosciuta dalle autorità togolesi e su due piani ed è composta da 6 aule, 3 bagni più il dormitorio.
La struttura al momento accoglie bambini dai 2 agli 8 anni che frequentano l’asilo dal lunedì al giovedì dalle ore 7.30 alle ore 17.00 mentre mercoledì e venerdì la giornata finisce alle ore 12.00 ; quando fanno la giornata intera le educatrici preparano il pranzo e gli fanno fare il riposino.
I bambini sono seguiti da quattro animatrici fisse e da volontari locali e stranieri che durante l’anno si rendono disponibili.
La struttura al momento ospita in totale 120 bambini, pertanto raccogliamo materiale educativo e fondi per acquistare arredo e pagare gli stipendi delle educatrici.
Sierra Leone
Sierra Leone
Kabala è un villaggio nel nord della Sierra Leone, quasi confinante con la vicina Guinea in cui sono state costruite una scuola e una casa per bambini non vedenti.
Le strutture ospitano 80 bambini diversamente abili abbandonati nella foresta a causa della loro condizione, la Kabala blind’s school, infatti si trova ad un paio di km fuori dal villaggio.
Le situazione in cui la scuola e la casa sono state trovate erano tra le peggiori viste dai nostri volontari, con un alto livello di sporcizia e pericolosità. La povertà dei bambini presenti in questa struttura supera di gran lunga quella degli abitanti del villaggio: abbandonati dalla famiglia hanno come unico sostentamento quello della scuola (vitto e alloggio sono “compresi” nella retta scolastica) e, di conseguenza, tutto il contorno diventa superfluo, a partire dal vestiario o la pulizia.
Oltre i Confini ha provveduto alla sostituzione dei letti e dei materassi presenti nella casa e ha bonificato tutta la struttura scolastica e abitativa con lo scopo di iniziare un progetto che si mantenga negli anni provando a far inserire questi bambini nella società e dando loro le stesse possibilità che hanno tutti i bambini di Kabala.
Scuola Fabrizio et Cyril
La Scuola Fabrizio et Cyril a Dakar
La scuola di Fabrizio et Cyril, si trova a Bene Baraque (una baracca in wolof), un quartiere molto povero nella banlieue di Dakar. È stata costruita per accogliere i bambini “rigettati” dalla scuola pubblica o non in grado di pagarsi un’istruzione. Attraverso il sostegno scolastico a distanza si riesce a garantire a molti bambini di poter frequentare la scuola, sostenere le spese per pagare gli insegnanti e ad acquistare il materiale scolastico. Ai genitori è chiesto un piccolo contributo mensile, ma anche nel caso non riuscissero a pagare i bambini vengono tenuti a lezione (spesso nelle scuole private senegalesi non è così). Grazie alla collaborazione con la Fondazione Fabrizio Meoni, il progetto ha previsto la costruzione di una scuola ex-novo. Nasce come miglioria della scuola di strada nella quale il volontario Lamine Djiba istruiva quei bambini di periferia che non erano entrati, o erano usciti troppo presto, dal sistema scolastico pubblico. E’ composta da classi di scuola materna, elementare e media. La nuova scuola è stata intitolata a Fabrizio Meoni, scomparso motociclista della Parigi-Dakar e uomo di grande cuore, e Cyril Despres, amico di Fabrizio ed egli stesso pluricampione della Parigi-Dakar. Obiettivo è quello di trasformare la scuola in un punto di riferimento per il quartiere.
Scuola Buresti e Meoni
La Scuola Buresti e Meoni a Dakar
Questa scuola privata è stata creata per accogliere i bambini delle famiglie povere di Yembeul sud, un sobborgo estremamente povero all’estrema periferia di Dakar. L’obiettivo è garantire un’educazione anche a chi, per condizioni di povertà o a causa del malfunzionamento della scuola pubblica (dove si possono trovare più di 100 alunni per classe) non ne avrebbe altrimenti la possibilità, finendo in strada a elemosinare o a lavorare già da piccolo.
La scuola di Yembeul rientra nel progetto sostegno scolastico a distanza per permettere, attraverso i contributi raccolti in Italia, di poter garantire ad un gran numero di bambini di ricevere un’istruzione adeguata.
Obiettivo è anche migliorare la scuola per dare ai bambini un luogo sicuro e punto di riferimento del quartiere.
Scuola Buresti & Meoni: fondata anch’essa con il contributo della Fondazione Fabrizio Meoni e intitolata alla memoria di Fabrizio e alla sua amicizia con Padre Arturo Buresti, l’uomo con il quale iniziò a impegnarsi per le popolazioni del Senegal, questa scuola nasce grazie al professor Assane Dara Diop, che da tanti anni è volontario in Senegal.
Senegal - Asilo Lamine Djiba
Asilo Lamine Djiba
E’ dal desiderio di “recuperare” dalla strada il massimo numero possibile di bambini dai 2 ai 6 anni che ancora purtroppo riempiono i vicoli di Bene Baraque, che nel gennaio 2019 è nato l’Asilo Lamine Djiba.
Alcuni bambini frequentavano già la scuola “Ecole Fabrizio & Cyril”, ma l’incremento degli iscritti e la necessità di poter dedicare degli spazi adeguati alla fascia d’età dei più piccoli, migliorando e differenziando l’offerta formativa, ha portato a creare una nuova struttura, adiacente alla scuola, dedicata solo all’infanzia.
Oltre i Confini ha sostenuto interamente l’asilo fin dal primo anno, finanziando affitto, spese vive e stipendi degli insegnanti. L’obiettivo è di arrivare, dopo un periodo di avviamento, ad una completa (o quasi) autonomia della struttura.
Attualmente l’asilo ospita 33 bambini, divisi in 3 classi e seguiti da bravissimi insegnanti.
La struttura è stata dedicata alla memoria di Lamine Djiba, fondatore della Scuola Fabrizio & Cyril, scomparso per una malattia nel 2016. Lamine amava i bambini e ha sempre lottato per poter dar loro un’educazione e un futuro a dispetto delle condizioni economiche.
Togo - Scuola di Koveto
La Scuola di Koveto
La scuola pubblica di Koveto è frequentata da bambini e ragazzi dai sei ai tredici anni.
Il più delle volte, lo Stato non riesce a garantire il materiale necessario per l’attività scolastica.
Il nostro impegno sta proprio nel distribuire tutto il necessario (penne, quaderni, matite, gessetti, cancelleria, ecc…). La consegna ai bambini della scuola e ai loro insegnanti avviene due volte all’anno, ad ottobre e a gennaio.
Il materiale raccolto in Italia viene portato a Koveto e distribuito da volontari locali, mentre i fondi raccolti vengono utilizzati per acquistare in loco il materiale mancante.
L’obiettivo del progetto è quello di sopperire ad una mancanza e permettere un accesso all’istruzione libero e paritario.
Per poter realizzare tutto ciò raccogliamo materiale scolastico e fondi per l’acquisto dello stesso.
Togo - Maison des Enfants
La Maison des Enfants
“La Maison des enfants”, è una struttura ideata per accogliere i bambini di strada, gli orfani e i bambini (con genitori lavoratori) che non hanno l’età per andare alla scuola primaria o che non se la possono permettere.
La scuola è legalmente riconosciuta dalle autorità togolesi e su due piani ed è composta da 6 aule, 3 bagni più il dormitorio.
La struttura al momento accoglie bambini dai 2 agli 8 anni che frequentano l’asilo dal lunedì al giovedì dalle ore 7.30 alle ore 17.00 mentre mercoledì e venerdì la giornata finisce alle ore 12.00 ; quando fanno la giornata intera le educatrici preparano il pranzo e gli fanno fare il riposino.
I bambini sono seguiti da quattro animatrici fisse e da volontari locali e stranieri che durante l’anno si rendono disponibili.
La struttura al momento ospita in totale 120 bambini, pertanto raccogliamo materiale educativo e fondi per acquistare arredo e pagare gli stipendi delle educatrici.
Sierra Leone
Sierra Leone
Kabala è un villaggio nel nord della Sierra Leone, quasi confinante con la vicina Guinea in cui sono state costruite una scuola e una casa per bambini non vedenti.
Le strutture ospitano 80 bambini diversamente abili abbandonati nella foresta a causa della loro condizione, la Kabala blind’s school, infatti si trova ad un paio di km fuori dal villaggio.
Le situazione in cui la scuola e la casa sono state trovate erano tra le peggiori viste dai nostri volontari, con un alto livello di sporcizia e pericolosità. La povertà dei bambini presenti in questa struttura supera di gran lunga quella degli abitanti del villaggio: abbandonati dalla famiglia hanno come unico sostentamento quello della scuola (vitto e alloggio sono “compresi” nella retta scolastica) e, di conseguenza, tutto il contorno diventa superfluo, a partire dal vestiario o la pulizia.
Oltre i Confini ha provveduto alla sostituzione dei letti e dei materassi presenti nella casa e ha bonificato tutta la struttura scolastica e abitativa con lo scopo di iniziare un progetto che si mantenga negli anni provando a far inserire questi bambini nella società e dando loro le stesse possibilità che hanno tutti i bambini di Kabala.
Scopri come fare
Puoi darci una mano in tanti modi!
Puoi diventare un nostro volontario, proponendo nuovi progetti e aiutandoci in quelli già avviati.
Puoi contribuire con una donazione o sttoscrivendo per noi il cinque per mille, o ancora partecipando ad uno dei nostri eventi.
Per saperne di più scrivi a info@aoic.it
Diventa Volontario
Ogni anno organizziamo campi di volontariato in Togo e in Senegal, sia durante il periodo estivo che quello invernale e cerchiamo persone che vogliono mettere a disposizione un po’ del proprio tempo per gli altri. Partirai con un gruppo di persone da tutta Italia che hanno voglia di condividere un’esperienza di volontariato sul campo e di vivere in prima persona un vero scambio culturale in Africa. Scrivici e parti con noi!
Prevenzione sanitaria
Il Dispensario Medico di Koveto
Il dispensario è attualmente una struttura di riferimento per il primo soccorso, la distribuzione di medicinali generici e per le campagne di vaccinazioni ai neonati, con presenza fissa giornaliera di personale in grado di svolgere attività infermieristica e settimanale di un medico.
Questo è un progetto rivoluzionario per il villaggio, dove la struttura pubblica più vicina dista quasi a un’ora di viaggio, inoltre per le cure fornite viene solo richiesto un contributo minimo pari alle proprie disponibilità in modo tale che anche i più poveri possano accedervi.
L’obiettivo del progetto quando è stato costruito era fornire un sostegno sanitario di primo soccorso alla comunità e con il tempo riuscire ad ampliarlo alla realizzazione di spazi da adibire ad ambulatorio, sala parto e sala di degenza, e in generale la creazione di un luogo di assistenza e cura.
L’infermeria della scuola Meoni
All’interno della scuola Fabrizio e Cyril, in Senegal, è presente un locale infermeria, dove opera un infermiere (in Senegal gli infermieri sono abilitati a prescrivere farmaci). I bambini possono essere vaccinati e curati in caso di malessere quando sono a scuola. Questo è un progetto rivoluzionario per il Senegal, dove la sanità pubblica non esiste e i poveri non hanno accesso alle cure.
L’infermeria infatti ha avuto un effetto positivo, oltre che per la salute, anche sul rendimento dei bambini, con un drastico calo del tasso di assenteismo.
Nel quartiere dove si trova la scuola, vivono circa 30 mila persone ed esiste un solo dispensario medico pubblico, con un solo operatore sanitario. L’infermeria di Oltre i Confini si trova in uno spazio ricavato nell’edificio scolastico e conta su un infermiere, in servizio durante l’orario scolastico.
Il presidio è stato attrezzato con il materiale necessario per sostenere le prime cure mediche in caso di necessità e per offrire una prima assistenza ambulatoriale per i bambini.
Secondo l’ultimo rapporto del responsabile della scuola Sadibou Sagna, sono stati effettuati 1252 interventi così suddivisi:
- 973 consultazioni per gli alunni;
- 48 consultazioni per gli insegnanti;
- 231 consultazioni per i genitori degli alunni.
Microcredito
Nei cosiddetti paesi in via di sviluppo milioni di famiglie vivono con i proventi delle loro piccole imprese nell’ambito di quella che è stata definita economia informale. Questo rende pressoché impossibile accedere al prestito bancario.
Il microcredito è uno strumento di sviluppo economico che permette l’accesso ai servizi finanziari alle persone in condizioni di povertà ed emarginazione.
Oltre I Confini ha, da anni, finanziato gruppi di donne a tasso zero.
L’obiettivo non è lucrare, ma permettere ai gruppi di restituire il prestito e concederlo poi ad altre, dando loro la possibilità di attivare piccole attività artigianali: produzione di sapone, commercio al dettaglio, tintura di tessuti.